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Come procurarsi il combustibile in Bolivia

Fare il pieno di carburante in Bolivia potrebbe non essere la cosa più semplice quando si viaggia con un veicolo con targa straniera. In questo articolo portiamo la nostra esperienza a riguardo.

La prima cosa da dire riguardo il carburante Boliviano è che i veicoli che non sono registrati nel paese “dovrebbero” per legge pagare un prezzo più salato per fare il rifornimento. Tuttavia non tutti i distributori conoscono la procedura per far pagare il costo differente ai turisti e per questo capita spesso che qualche gestore si rifiuti di venderlo.

Oltre a questo c’è da dire che per quanto riguarda il Diesel bisogna anche confrontarsi con un combustibile di bassissima qualità che tende a “paraffinare” ad alte quote. Per quanto riguarda i motori Diesel più moderni invece dobbiamo segnalare che il combustibile presentando un alto tenore di zolfo potrebbe creare intoppi al filtro anti-particolato.

Prezzi del carburante in Bolivia

Il carburante in Bolivia è pesantemente sovvenzionato dallo stato e naturalmente solo i cittadini Boliviani dovrebbero avvantaggiarsene. Il governo Boliviano ha quindi deciso che il costo del combustibile per i turisti debba essere fissato a 8.8 Bolivianos, ovvero ad oggi poco più di un Euro al litro. Il prezzo per i locali invece è di 3.70 B0livianos per Litro, quindi molto meno di 50 centesimi di Euro. La gente del posto paga meno della metà di questo.

Questi sarebbero i prezzi ufficiali, tuttavia è bastato davvero poco tempo per capire che vi sono dei modi per riuscire a spuntare un prezzo più basso anche quando si viaggia con un veicolo straniero.

Disponibilità di carburante in Bolivia

Ma vediamo le cose come stanno. Pur decidendo di pagare il prezzo da turisti per il carburante potreste capitare presso una delle stazioni che non conoscono la procedura e che quindi comunque non possono vendervi il carburante. Normalmente queste stazioni di servizio non fanno parte della catena YPFB, ovvero la catena di distributori appartenente allo stato.

Insomma dopo poco qui in Bolivia ci si rende conto che la faccenda non è così semplice. No Señor. Vediamo quindi come si possono aggirare gli eventuali problemi.

1) Procedere nei pressi della stazione di servizio con delle taniche vuote. Agendo in questo modo il carburante non sta andando nel serbatoio di un veicolo straniero e quindi il distributore può vendervi il combustibile al prezzo di 3.70 Bolivianos anziché 8.8. Sembra assurdo ma è così, e pensate che in molti casi il tuo veicolo non ha nemmeno bisogno di essere parcheggiato lontano.

2) Parlare col distributore e negoziare un prezzo per il carburante che andrà a finire direttamente nel serbatoio del veicolo. Il metodo per iniziare la discussione normalmente è chiedere carburante “sin factura”  ovvero senza ricevuta. In questo caso tratterete un prezzo che normalmente non è mai più alto di 5 o 6 Blivianos a seconda della quantità di combustibile che andrete a prelevare. Dato che si tratta di una procedura illegale alcuni declinano questa offerta di ricompensa e quindi si è costretti a cercare da un’altra parte.

3) Cercare di ottenere il prezzo locale semplicemente “provandoci”. Alcuni distributori chiudono un occhio e non pretendono nessun costo aggiuntivo.

Il Diesel ad alto tenore di zolfo Boliviano

A meno che non si disponga di un serbatoio talmente capiente da consentire tutto il viaggio in Bolivia senza rifornimenti si dovrà per forza di cose confrontarsi con il problema del Diesel di bassa qualità. Se si dispone di un motore diesel e si ha intenzione di esplorare l’altipiano, si potrebbe avere problemi di “congelamento” del carburante a basse temperature quando si viaggia ad alta quota.

Abbiamo scoperto che il carburante Boliviano, anche se acquistato nelle città di alta quota, non è predisposto per queste condizioni. Potrebbe quindi capitare quando sarete parcheggiati la notte a 4000 metri e quando le temperature scenderanno sotto lo zero che il vostro veicolo faccia fatica a partire. Per sopperire a questo problema è bene pensare di installare sul proprio veicolo una sonda di pre-riscaldamento del diesel, un sistema di riscaldamento dei filtri e se possibile anche un sistema di pre-riscaldamento del motore. In assenza di questi utili strumenti bisogna cercare di minimizzare i problemi cercando di parcheggiare con il serbatoio del carburante rivolto a Est, in modo tale che il serbatoio si scaldi un po’ prima della partenza quando il sole sorge.

I motori diesel di nuova generazione potrebbero avere problemi con l’alto tenore di zolfo contenuto nel combustibile. Da quanto abbiamo capito il diesel acquistato nelle stazioni di rifornimento non YPFB pone l’utente davanti a rischi maggiori rispetto a quelli che si riforniscono dalle pompe di stato ufficiali. Il combustibile YPFB sembra essere di pari qualità rispetto a quello che è possibile trovare in Chile o in Argentina.

A noi è capitato di rifornirci in tutti i tipi di stazioni e dobbiamo dire che dopo la sosta prolungata in Paraguay con a bordo il Diesel Boliviano abbiamo avuto problemi di blocco dei filtri. Abbiamo dovuto sostituirli per riuscire a ripartire.

Conclusioni

La Bolivia è un paese meraviglioso e non bisogna farsi spaventare dal problema del carburante, dato che come avete visto un vero problema non è. Il consiglio è quello di rifornirsi sempre in stazioni di servizio YPFB e in questo modo non avrete problemi. Cercate di attrezzarvi con i riscaldatori e comunque portatevi sempre dietro dei filtri diesel di scorta.

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